Roma: la Penny Wirton raddoppia, apre la seconda sede

Raddoppia la Penny Wirton di Roma: la scuola di italiano gratuita per migranti, fondata da Eraldo Affinati e Anna Luce Lenzi nel 2008, dalla storica sede capitolina nel quartiere di Casal Bertone sbarca anche in zona San Paolo, ospitata nei locali della parrocchia di San Leonardo Murialdo in via Salvatore Pincherle 144. Le prime lezioni si sono svolte in questa settimana.

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Migranti: la lingua come ponte per l’inclusione

Per i migranti la lingua è il primo ponte da attraversare per andare verso l’inclusione in una nuova comunità. Ce lo ricorda la storia di Alion, minorenne non accompagnato, proveniente dal Kosovo, e che ha frequentato a Trieste la Penny Wirton, scuola di italiano gratuita per migranti.

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Migranti: imparare l’italiano gratis

Se sei arrivato da poco in Italia, se ci vivi da molto ma non hai mai potuto studiare l’italiano, puoi frequentare gratuitamente la scuola Penny Wirton. Insegnamo gratuitamente l’italiano ai migranti stranieri con una particolare attenzione alle persone svantaggiate dal punto di vista economico e sociale.

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Scuola: gite d’istruzione per migranti alla Penny Wirton

È tempo di gite d’istruzione. E la Penny Wirton, scuola di italiano gratuita per migranti, non fa eccezione. A Trieste, un’allegra brigata di studenti pakistani, accompagnati dalle volontarie, è andata in visita al Museo civico d’arte orientale.

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Diritti: riconoscerne il valore nell’assenza

Siamo talmente abituati ad alcuni diritti fondamentali – camminare mano nella mano, di non far crescere la barba, di leggere e cantare quello che si vuole, di lasciare i capelli al vento, di esprimere opinioni, di vestirsi, mangiare e bere come meglio si crede – che soltanto qualcun altro può condurci e farci capire che vuol dire esserne privati.

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Bologna: donne, scuola e “sorellanza”

Alla Penny Wirton di Bologna, scuola di italiano gratuita per migranti, alcune donne provenienti da diverse parti del mondo, hanno fatto rete per imparare la lingua e ne è nata un’amicizia che è già “sorellanza”.

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